Come scegliere il materiale perfetto per la tua cucina
Quali sono i materiali perfetti per una cucina? Sono in molti i clienti che ci pongono questa domanda. Vogliamo quindi raccogliere alcune considerazioni e riproporle in formato di articolo, offrendo così alcuni spunti utili anche a chi scopre il nostro showroom per la prima volta, o passa in questo magazine dopo averci incontrati di persona in negozio. Innanzitutto dobbiamo specificare un punto importantissimo: ogni cucina, al di là della ferramenta e delle piccole componenti, è composta da due materiali principali, una per il top cucina, e uno per i mobili e pensili (definiti spesso impropriamente ante). Vale la pena quindi vedere nel dettaglio quali sono le opzioni principali per l’uno e per l’altro componente fondamentale della cucina.
I materiali con cui vengono realizzati i top cucina
Sul fronte dei materiali con cui vengono realizzati i top cucina troviamo svariate soluzioni interessanti, dalla più economica alla più dispendiosa. Oggi come oggi il mercato offre un assortimento di top cucina impressionante, bisogna però considerare che non esiste il materiale migliore in assoluto: in base alle proprie esigenze, al budget e all’estetica della casa, si dovrà optare per un materiale e un’eventuale finitura. Ecco le soluzioni più gettonate:
1. Piani cucina in laminato
Economici ma con diversi limiti dati dalla natura di legno truciolare rivestito da una lamina indurita a scopo decorativo (come semplice nobilitazione). Validi per cucine che non devono superare la prova degli anni o per chi punta tutto sul risparmio.
2. Piani cucina in pietre naturali
Questa famiglia include marmi, graniti e quarzi naturali. Ognuno può subire trattamenti come la lucidatura, la spazzolatura o la levigatura, restituendo così un effetto più lucido o più opaco che si ripercuote anche nell’estetica della superficie (e nella sua capacità di reagire alle sostanze chimiche).
3. Piani cucina stratificati
Sono piani cucina di nuova generazione, in cui le lamine vengono pressate al massimo e dove il truciolato interno viene eliminato per evitare problemi di rigonfiamento. La lamina esterna di rivestimento rende il piano 100% idrorepellente.
4. Piani cucina in gres porcellanato
Molto resistenti agli acidi, ai taglia, alle alte temperature, totalmente impermeabili all’acqua e facili da pulire. I top cucina in gres porcellanato rappresentano una delle scelte più pregiate ma anche più costose in commercio.
5. Piani cucina in acciao
Bellissimo in questo caso l’effetto vintage della superficie, con graffi che riproducono la “storia” del piano stesso, rendendo ogni pezzo unico e inimitabile perché frutto di una lavorazione artigianale specifica. La possibilità di realizzare il top in acciaio con lavello continuo, inoltre, facilita enormemente la pulizia da unto e macchie.
6. Piani cucina in quarzi ricomposti
Materiale tra i più innovativi del suo genere, che esalta le proprietà e i vantaggi del normale quarzo grazie a speciali trattamenti realizzati da aziende come Silestone e Santa Margherita.
I materiali con cui vengono realizzati i mobili
Sul fronte dei materiali con cui vengono realizzati i mobili, ovvero i pensili e gli armadietti della cucina e dell’isola, e con loro le ante dei mobili, le scelte sono più limitate, ma altrettanto varie. Eccone alcune tra le più quotate:
- Laminato: come per il top cucina, così per i mobili il laminato rappresenta la soluzione più semplice e più economica, con tanti punti di forza ma anche con qualche difetto di cui essere consapevoli.
- HPL: considerato l’erede del laminato postformato, l’HPL è un laminato stratificato formato da strati di resina termoindurente. Viene impiegato oltre che per i mobili anche per il top della cucina.
- Fenix-NTM®: materiale realizzato da nanotecnologie, si caratterizza per la superficie estremamente opaca perché poco riflettente, ha una piacevole consistenza di seta al tatto e soprattutto è ripristinabile in caso di micro graffi. È anche idrorepellente e antimuffa.
- Legno: elegante, robusto, trattato per durare: il legno, nelle sue declinazioni di truciolare o massello, può essere più o meno leggero e più o meno solido. Tantissime le colorazioni e le finiture con cui arricchirlo per ottenere effetti e tonalità disparate.
- Vetro: con il vetro si completano i mobili realizzando ante trasparenti, molto originali da vedere e da usare. Nei modelli più prestigiosi si usa una lastra di vetro temprato da 8 mm in versione lucida e opaca, saldato su un telaio di alluminio verniciato.
- Laccato: la versione nobile del semplice legno: un piano cucina o un mobile in legno laccato sopporta molto bene l’usura e i colpi e risulta facile da pulire grazie alla superficie laccata. Ottimo il rapporto qualità/prezzo e il risultato estetico dell’insieme.
I nostri consigli per scegliere il materiale giusto
Nell’epoca dell’acquisto compulsivo online, si è tentati di scegliere la cucina a distanza, basandosi su video visti di sfuggita nel canale YouTube del venditore o ebook scaricati chissà dove. Il consiglio migliore che possiamo dare è un altro: ritagliarsi una mezza giornata del proprio tempo per passare di persona a toccare con mano, nel vero senso della parola, il materiale con cui è fatta la cucina. In questo modo si ha l’opportunità di provare – letteralmente – sulla propria pelle la stessa sensazione che si proverà una volta comprata la cucina.
Va da sé che dobbiamo considerare anche l’uso che andremo a fare della cucina, noi e le persone che frequentano la casa (conoscenti, amici, figli piccoli e grandi). Affidarsi ai consigli di chi, come noi, lavora ogni giorno nel mondo delle cucine e degli arredi è senza dubbio la mossa più lungimirante che si possa decidere di compiere. Mettici alla prova senza impegno: passa da Mondo del Mobile a Roma e viene a scoprire la tua prossima cucina Made in Italy!
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